All'interno dell'Aula Ottagona delle Terme di Diocleziano di Roma sorge il Museo dell'Arte Salvata, nato per per accogliere a rotazione l'esposizione di opere d'arte sottratte a calamità naturali o antropiche come guerre, saccheggi o furti.
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INTERNO DEL MUSEO |
Le opere d'arte e i manufatti archeologici rubati, dispersi, venduti o esportati illegalmente costituiscono una perdita significativa per il patrimonio culturale di un Paese, espressione della sua memoria storica e dei suoi valori collettivi, per non parlare dell’identità del suo popolo. Nonostante il suo intrinseco valore intangibile, anziché essere degno di essere salvaguardato, protetto e conservato, il patrimonio culturale è stato spesso preso di mira per il traffico illecito e la distruzione materiale. Non è un caso che durante i conflitti internazionali gli aggressori danneggino spesso, intenzionalmente e deliberatamente il patrimonio culturale, colpendo le radici stesse dell'identità del Paese nemico.
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AULA OTTAGONA, TERME DI DIOCLEZIANO |
Il Museo dell'Arte Salvata nasce dunque per raccontare l'altra faccia della storia, mostrando tutte le fasi del salvataggio delle opere d'arte: dalle indagini alle restituzioni attraverso la diplomazia culturale, il recupero di capolavori portato avanti dalle diverse istituzioni del Ministero – ISCR, Opificio delle Pietre Dure, ICPAL – e la scoperta di beni storico-artistici tra le macerie dei terremoti grazie agli interventi dei Caschi Blu della Cultura, la task force istituita dal Governo italiano per il recupero di reperti dopo calamità naturali e conflitti armati sotto l'egida dell’UNESCO; o, ancora, il lavoro del Comando Carabinieri per la Tutela del Patrimonio Culturale, il cui impegno è apprezzato in tutto il mondo e grazie al quale l’Italia è riconosciuta come leader nel settore.
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INTERNO DEL MUSEO |
Le esposizioni del Museo cambiano in base ai risultati delle operazioni investigative, delle restituzioni internazionali e dei recuperi nelle aree colpite da disastri naturali. All'arrivo di ogni nuova mostra, i reperti esposti fino a quel momento saranno riportati nelle loro sedi originarie.
@progettopelago | #TiPortoAlMuseo | 318^ Tappa
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