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#TiPortoAlMuseo: La Villa Imperiale di Pesaro

La Villa Imperiale di Pesaro deve il suo nome ad un avvenimento del 1452: nel mese di gennaio l'imperatore Federico III sostò nella città marchigiana e Alessandro Sforza, committente della villa, lo invitò a vedere il sito su cui intendeva erigere la sua residenza. L'imperatore ne pose la prima pietra: da allora la villa è nota come "Imperiale".  La costruzione, ultimata nel 1469, è un edificio sorprendente dove si alternato stanze affrescate, cortili e uno splendido giardino all'italiana. SALA DELLE CARIATIDI © ALBERTO SERENI L' edificio sforzesco, più antico e caratterizzato dall'alta torre , presenta tutti i caratteri della villa di campagna del Quattrocento , con un forte richiamo all' architettura medicea . Superato il vestibolo si apre un cortile porticato che costituisce il cuore della villa, con una vera da pozzo decorata. VISTA DALL'ALTO © DARIO FUSARO CORTILE ROVERSCO © SIMONE COLLINETTI ATRIO COLONNATO © SIMONE COLLINETTI CORTILE ROVE...

#TiPortoAlMuseo: La Città Ideale in Miniatura di Remedello



Alle porte di Brescia c'è una città ideale in miniatura. Siamo nella città di Remedello di Sopra e qui si è concretizzato il sogno di Roberto Scalmana che ha progettato e realizzato un impianto urbanistico a carattere storico all'interno del suo giardino di casa. La Città Ideale in Miniatura di Remedello copre una superficie di oltre duecento metri quadri e include: edifici, strade, aree archeologiche e zone naturali in un perfetto equilibrio di forme ed elementi.


Tutto ha avuto inizio nel 1996, quando Roberto Scalmana aveva solamente 13 anni e già sognava di realizzare un impianto urbanistico a carattere storico. Quasi vent’anni dopo, Roberto è diventato ingegnere e nel frattempo ha realizzato quest'opera in scala 1:25 che comprende più di 70 edifici, circa 200 metri di rete stradale in gran parte lastricata, un sito archeologico, un lago e più di 1000 alberi. Anche gli interni degli edifici sono dotati di pavimenti a mosaico e scale per accedere ai piani superiori e molti camini all'interno dei palazzi sono funzionanti.


Il 2008 è stato l’anno dei grandi cambiamenti con l'avvio dei lavori per la costruzione del Duomo, il più grande edificio della città dotato di una maestosa cupola ottagonale, la cui realizzazione non è stata affatto facile. A seguire sono stati realizzati edifici nelle vicinanze tra i quali il castello.

"L’idea di realizzare la mia città ideale mi perseguita da molti anni. È la bellezza degli antichi borghi e città del mio paese, l’Italia, che ha generato in me il desiderio di portare questa idea a compimento" (Roberto Scalmana).


La città cresce continuamente arricchendosi di nuovi edifici, ognuno dei quali è una realizzazione originale, modificando il suo aspetto con il passare del tempo in accordo alle innovazioni delle tecniche costruttive e agli stili architettonici utilizzati. Roberto si avvale solo di schizzi, per eseguire e definire gli aspetti principali, studia e realizza progetti continuamente per arricchire la sua Città Ideale che necessita anche di tanta manutenzione.


La Città Ideale di Remedello di Sopra è dunque un sogno diventato realtà, il sogno di un ingegnere bresciano che è stato capace di creare un luogo unico ed originale nel giardino di casa propria. È possibile visitare la Città Ideale di Remedello nei fine settimana. Grazie alle visite guidate di Lombardia Segreta ci si può immergere in un mondo di fantasia e creatività, dove ogni angolo racconta una storia.



Articolo in collaborazione con Lombardia Segreta



Per Info e Visite: www.theidealtown.com
@progettopelago | #TiPortoAlMuseo | 276^ Tappa

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