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#TiPortoAlMuseo: Il Presepe Biblico di Baggio

Il Presepe Biblico di Baggio è un luogo sorprendente da non perdere in occasione del Natale.  Unico nel suo genere, racconta la storia degli episodi più significativi delle Sacre Scritture  attraverso 53 scene e oltre 1.800 statuine, permettendo di  immergersi nella più autentica atmosfera natalizia per vivere il suo significato più profondo. DETTAGLIO DI MOSÈ CHE DIVIDE LE ACQUE Il presepe è ospitato nella cripta della Chiesa di Sant'Apollinare di Baggio , quartiere del sud ovest milanese ed è stato ideato e realizzato nella seconda metà degli anni sessanta del Novecento . Tanto ingegno e materiale di recupero alla base del progetto. Passione e buona volontà gli elementi imprescindibili alla buona riuscita. Nella seconda metà degli anni novanta si è così proceduto ad una ricostruzione. I meccanismi originali sono stati però conservati ed è ancora possibile ammirarli. INTERNO DEL PRESEPE Sono 53 le scene totali , di cui 13 animate, con un totale di 1.800 statuine ...

#TiPortoAlMuseo: Il CIAC – Centro Italiano Arte Contemporanea di Foligno



Il CIAC – Centro Italiano Arte Contemporanea rappresenta un importante punto di riferimento per la ricerca artistica contemporanea della città di Foligno. Si sviluppa in due sedi in dialogo tra loro: la prima nata da un'idea di Getulio Alviani e dai tratti modernissimi; la seconda invece all'interno dell'ex Chiesa della Santissima Trinità, gioiello dell'architettura neoclassica progettata dall'allievo prediletto di Luigi Vanvitelli, Carlo Murena, maestro di Giuseppe Piermarini. Qui è ospitata la monumentale opera di Gino De Dominicis, Calamita cosmica

GINO DE DOMINICIS, CALAMITA COSMICA

Il CIAC si sviluppa in due sedi. Nella prima l'architettura nasce da un'idea di Getulio Alviani in collaborazione con l'architetto Zamatti, poi successivamente realizzata dall'architetto Partenzi. Il complesso architettonico è costituito da un parallelepipedo rivestito in corten che conferisce ai volumi esterni il classico colore ruggine del materiale. Le sale espositive sono disposte su due piani e ospitano al loro interno la collezione permanente della Fondazione Cassa di Risparmio di Foligno. Protagonisti la luce e lo spazio, l'edificio si colloca tra l'abside medievale della chiesa di San Francesco e le costruzioni liberty di via del campanile, determinando, in pieno centro storico, un impatto armonico che unisce l'antico al nuovo con contrasto stimolante.

VISTA SUL CIAC E SU FOLIGNO

CIAC, SPAZIO ESPOSITIVO INTERNO

La seconda sede museale è l'
ex Chiesa della Santissima Trinità. Al suo interno la Calamità cosmica di Gino De Dominicis. Si tratta di una scultura che rappresenta uno scheletro monumentale antropomorfo, con l'eccezione del becco di uccello che spicca al centro del viso in sostituzione del naso. Si tratta di una scultura realizzata in vetroresina, ferro e polistirolo, lunga 24 metri, larga 9 e alta quasi quattro (se stesa al suolo). Le origini dell'opera sono sconosciute, ma si presume che il suo nome derivi dalla relazione tra lo scheletro l'asta dorata nella sua mano, che rappresenta una calamita e scandisce il tempo.

EX CHIESA DELLA SANTISSIMA TRINITA' CON L'OPERA DI GINO DE DOMINICIS

L'opera venne realizzata dall'artista nel più assoluto segreto ed esposta a sorpresa al Magasin di Grenoble in occasione della grande mostra antologica ordinata in quel museo dal maestro nel 1990. Ricomparirà sei anni dopo, sola, esposta nel cortile della Reggia di Capodimonte a Napoli come esempio non solo della sua potenza creativa ma anche dell'altra prerogativa del suo talento, consistente nel presentare un'opera sola come un universo assoluto che esaurisce in se stessa le ragioni del proprio essere.

GINO DE DOMINICIS

La particolare conformazione dell'edificio consente di poter ammirare Calamita Cosmica sia dal piano terra, dove la scultura è collocata, sia dal secondo piano, da affacci accessibili grazie al corridoio che percorre tutto il perimetro della struttura. A questo corridoio si aggiunge un passaggio aereo trasversale che attraversa la navata, consentendo di vedere la scultura dall'alto anche frontalmente. Il ponte che attraversa la navata è tra i pochi elementi aggiunti all'edificio originario, tutti concepiti in modo da legarsi idealmente all’architettura della sede principale del CIAC.

GINO DE DOMINICIS, CALAMITA COSMICA, DETTAGLIO

Il Centro Italiano Arte Contemporanea di Foligno è dunque un importante punto di riferimento artistico per l'Umbria e luogo di continua crescita e ricerca sul contemporaneo


Per Info e Prezzi: www.museifoligno.it / www.calamitacosmica.it
@progettopelago | #TiPortoAlMuseo | 255^ Tappa

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