Passa ai contenuti principali

In primo piano

#TiPortoAlMuseo: Il Museo dell'Arte Salvata di Roma

All'interno dell'Aula Ottagona delle Terme di Diocleziano di Roma sorge il Museo dell'Arte Salvata , nato per  per accogliere a rotazione l'esposizione di opere d'arte sottratte a calamità naturali o antropiche come guerre, saccheggi o furti. INTERNO DEL MUSEO Le opere d'arte e i manufatti archeologici rubati, dispersi, venduti o esportati illegalmente costituiscono una perdita significativa per il patrimonio culturale di un Paese, espressione della sua memoria storica e dei suoi valori collettivi, per non parlare dell’identità del suo popolo. Nonostante il suo intrinseco valore intangibile, anziché essere degno di essere salvaguardato, protetto e conservato, il patrimonio culturale è stato spesso preso di mira per il traffico illecito e la distruzione materiale. Non è un caso che durante i conflitti internazionali gli aggressori danneggino spesso, intenzionalmente e deliberatamente il patrimonio culturale, colpendo le radici stesse dell'identità del Paese...

#TiPortoAlMuseo: Il Palazzo Ducale di Sassuolo



Il Palazzo Ducale di Sassuolo è una delle più importanti residenze barocche d'Italia. Il suo aspetto attuale si deve al duca Francesco I d'Este, che nel 1634 incaricò l'architetto Bartolomeo Avanzini di trasformare l'antico castello di famiglia in una moderna dimora per la corte. Pitture murali, decorazioni a stucco, sculture e fontane ancora oggi trasmettono il senso di questa "delizia" rimasta a lungo ai margini della conoscenza e della frequentazione pubblica. Dopo molti anni di amministrazione militare e complessi lavori di restauro, nel 2004 il Palazzo è definitivamente entrato in consegna del Ministero della Cultura e oggi fa parte del circuito delle Gallerie Estensi di Modena

LA PESCHIRA DEL PALAZZO

Il Palazzo è denominato anche "Delizia" per la sua architettura impreziosita da fontane e circondata da spazi verdi, per la bellezza delle decorazioni degli ambienti e per il felice inserimento nell'ampia vallata del Secchia. Le sale interne furono decorate principalmente dal pittore francese Jean Boulanger, oltre ad altri artisti italiani dell'epoca come Giacomo Monti, Baldassarre Bianchi, Pier Francesco Cittadini, Michelangelo Colonna e il Guercino

FACCIATA DEL PALAZZO

SALA INTERNA RICOPERTA DI AFFRESCHI

VOLTA AFFRESCATA

SALA INTERNA AFFRESCATA

SALA INTERNA AFFRESCATA

Parte integrante del Palazzo Ducale, la Peschiera o "Fontanazzo", com'è detta dagli abitanti del posto, ha riacquistato il suo antico diretto rapporto con la città grazie alla demolizione di un edificio del secondo dopoguerra che celava la vista della sua parte più monumentale e scenografica: la cosiddetta "montagna", che chiude il prospetto verso il centro cittadino.

PESCHIERA

Tra i più significativi esempi del Barocco estense, la Cappella palatina di San Francesco sorge accanto al Palazzo. Alla vicina "delizia" estense, infatti, il tempio è unito da un corridoio segreto (non visitabile) che permetteva al sovrano di raggiungere, direttamente dal proprio appartamento, la tribuna da cui seguire le celebrazioni liturgiche. 

CAPPELLA PALATINA DI SAN FRANCESCO

Il Palazzo Ducale di Sassuolo è dunque una tappa imperdibile per un viaggio in Emilia Romagna e in particolare nella provincia di Modena. Tra architetture barocche, affreschi e luoghi ricchi di fascino sa incantare il visitatore, portandolo in un viaggio alla scoperta dei fasti degli Estensi. 

@progettopelago | #TiPortoAlMuseo | 152^ Tappa

Commenti

ARTICOLI PIÙ LETTI