Il Pirelli HangarBicocca di Milano è uno spazio espositivo dedicato principalmente all'arte contemporanea. Situato nel quartiere Bicocca del capoluogo lombardo, l'edificio era sede dello stabilimento industriale AnsaldoBreda, prima dell'acquisizione nel 2004 da parte del gruppo Pirelli e della trasformazione in spazio dedicato all'arte. Luogo dinamico di sperimentazione e ricerca, con i suoi 15.000 metri quadrati è tra gli spazi espositivi a sviluppo orizzontale più grandi d'Europa e ogni anno presenta importanti mostre personali di artisti italiani e internazionali.
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ESTERNO DELL'HANGAR |
La storia dell'edificio è strettamente legata alla Breda, società fondata nel 1886 da Ernesto Breda che a partire dal 1903 spostò l'azienda nel quartiere Bicocca. Come lui anche Pirelli, Falck e Marelli, che trasformarono l'area in uno degli insediamenti industriali più importanti d'Italia. Nei 200.000 metri quadrati dei nuovi stabilimenti, la Breda produceva soprattutto carrozze ferroviarie, locomotive elettriche e a vapore, caldaie, macchine agricole e utensili a cui, durante il primo conflitto mondiale, si aggiunse la fabbricazione di aerei, proiettili e altri prodotti di impiego bellico.
Tra questi stabilimenti c'era anche Pirelli HangarBicocca, allora diviso in corpi di fabbrica diversi per tipologia, origine ed estensione. Lo Shed, per esempio, edificio tipicamente industriale realizzato con mattoni a vista, di altezza ridotta, con tetti a doppio spiovente e ampi lucernari, è già riconoscibile nelle immagini risalenti alla prima metà degli anni '20 ed è luogo di produzione di componenti per locomotive e macchine agricole.
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SHED
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Nel 1955 la Breda espanse i propri spazi con l'aggiunta di un edificio cubico voltato a botte che oggi presso Pirelli HangarBicocca è lo spazio espositivo chiamato Cubo. Il monumentale fabbricato che unisce lo Shed al Cubo, oggi chiamato Navate, venne invece eretto tra il 1963 e il 1965 per essere destinato al reparto trasformatori. Qui avveniva il montaggio e la prova di macchine elettriche di grande potenza.
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CUBO CON IL MURALES DI OSGEMEOS |
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STRUTTURA CHE INGLOBA LE NAVATE |
Rimasto intatto nelle dimensioni, 9.500 metri quadrati per circa 30 metri di altezza, l'edificio è caratterizzato da 3 navate di cui una, dal 2004, accoglie nelle navate I Sette Palazzi Celesti dell'artista tedesco Anselm Kiefer. Depositi e baracche, demoliti attorno al 2000, sorgevano invece nel giardino dove dal 2010 è situata La Sequenza di Fausto Melotti.
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ANSELM KIEFER, I SETTE PALAZZI CELESTI
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FAUSTO MELOTTI, LA SEQUENZA
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Nei primi anni '80 la Breda venne ceduta al Gruppo Ansaldo e quasi contestualmente ebbe inizio un progressivo processo di dismissione delle aree industriali storiche a favore di un quasi totale riassetto urbanistico del quartiere Bicocca. Dopo un decennio di abbandono, Pirelli HangarBicocca (ex Ansaldo 17) venne infine acquistato da Prelios, già Pirelli RE, che ne decise la trasformazione a spazio espositivo per l'arte contemporanea.
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INTERNO DELL'HANGAR DURANTE LA MOSTRA SU LUCIO FONTANA |
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INTERNO DELL'HANGAR DURANTE LA MOSTRA SU MARIO MERZ
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Pirelli HangarBicocca è oggi una fondazione no profit nata nel 2004. Luogo dinamico di sperimentazione e ricerca, con i suoi 15.000 metri quadrati è tra gli spazi espositivi a sviluppo orizzontale più grandi d'Europa e ogni anno presenta importanti mostre personali di artisti italiani e internazionali.
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