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#TiPortoAlMuseo: Il Museo dell'Arte Salvata di Roma

All'interno dell'Aula Ottagona delle Terme di Diocleziano di Roma sorge il Museo dell'Arte Salvata , nato per  per accogliere a rotazione l'esposizione di opere d'arte sottratte a calamità naturali o antropiche come guerre, saccheggi o furti. INTERNO DEL MUSEO Le opere d'arte e i manufatti archeologici rubati, dispersi, venduti o esportati illegalmente costituiscono una perdita significativa per il patrimonio culturale di un Paese, espressione della sua memoria storica e dei suoi valori collettivi, per non parlare dell’identità del suo popolo. Nonostante il suo intrinseco valore intangibile, anziché essere degno di essere salvaguardato, protetto e conservato, il patrimonio culturale è stato spesso preso di mira per il traffico illecito e la distruzione materiale. Non è un caso che durante i conflitti internazionali gli aggressori danneggino spesso, intenzionalmente e deliberatamente il patrimonio culturale, colpendo le radici stesse dell'identità del Paese...

#TiPortoAlMuseo: Il Museo Stibbert di Firenze



Il Museo Stibbert di Firenze ospita una delle collezioni più originali ed eterogenee d'Italia all'interno di un contesto che rappresenta uno dei più interessanti esempi di eclettismo ottocentesco. Nato dalla volontà di Frederick Stibbert, inglese di madre toscana, il museo ospita un'importante raccolta di circa 50.000 oggetti, composta principalmente da: armi antiche, porcellane, costumi e quadri. 

INTERNO DEL MUSEO, PARTICOLARE DELLE ARMATURE

Il Museo deve la sua esistenza a un uomo, Frederick Stibbert, di padre inglese e madre italiana, nato a Firenze ma educato in Inghilterra. Egli proveniva da una famiglia di militari: il padre colonnello, il nonno governatore generale del Bengala (India), da dove ebbe inizio la ricchezza della famiglia che il giovane Stibbert ereditò appena ventenne. Dedicò presto la sua attenzione alla collezione per la quale egli stesso creò, nella Villa di Montughi, un museo. Alla sua morte lasciò il Museo e il parco annesso alla città di Firenze. 

VILLA MONTUGHI

VILLA MONTUGHI

Il progetto di Stibbert si articolò nel corso degli anni: già al suo rientro a Firenze dopo gli anni della scuola iniziò la costituzione delle raccolte di armi e armature; col tempo si affiancarono i costumi, la quadreria, gli arazzi, gli oggetti di arredo e di arte applicata nel desiderio di documentare tutti i settori in cui le modificazioni del gusto e lo sviluppo delle tecniche produttive stimolavano la realizzazione di oggetti d'arte. Attualmente l'intera collezione è costituita da circa cinquantamila oggetti (per la maggior parte esposti), frutto del nucleo originale lasciato da Stibbert alla sua morte, ma incrementato anche da vari doni e acquisti posteriori. 

SALA INTERNA DEL MUSEO, ARMERIA

SALA INTERNA DEL MUSEO, QUADRERIA

Il Museo Stibbert di Firenze costituisce dunque un esempio singolare all'interno del panorama museale fiorentino. Fuori dal clamore che avvolge i grandi musei della città, Villa Montughi e il suo parco offrono una visita immersiva all'interno di un mondo quasi sospeso nel tempo. 

Per info e Prezzi: www.museostibbert.it
@progettopelago | #TiPortoAlMuseo | 102^ Tappa

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