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#TiPortoAlMuseo: Il Museo dell'Arte Salvata di Roma

All'interno dell'Aula Ottagona delle Terme di Diocleziano di Roma sorge il Museo dell'Arte Salvata , nato per  per accogliere a rotazione l'esposizione di opere d'arte sottratte a calamità naturali o antropiche come guerre, saccheggi o furti. INTERNO DEL MUSEO Le opere d'arte e i manufatti archeologici rubati, dispersi, venduti o esportati illegalmente costituiscono una perdita significativa per il patrimonio culturale di un Paese, espressione della sua memoria storica e dei suoi valori collettivi, per non parlare dell’identità del suo popolo. Nonostante il suo intrinseco valore intangibile, anziché essere degno di essere salvaguardato, protetto e conservato, il patrimonio culturale è stato spesso preso di mira per il traffico illecito e la distruzione materiale. Non è un caso che durante i conflitti internazionali gli aggressori danneggino spesso, intenzionalmente e deliberatamente il patrimonio culturale, colpendo le radici stesse dell'identità del Paese...

#TiPortoAlMuseo: Spazio Pantani a Cesenatico



A pochi passi dalla Stazione Ferroviaria di Cesenatico, là dove è nato e cresciuto il più celebre scalatore del ciclismo moderno, si trova Spazio Pantani, un museo multimediale interamente dedicato alla memoria di Marco Pantani. Qui non si celebra solo un atleta, ma si entra in un racconto epico fatto di fatica, gloria, sogni infranti e imprese leggendarie.

INTERNO DEL MUSEO

La struttura si estende su oltre 300 metri quadrati ed è suddivisa in tre aree, ognuna dedicata a una delle mitiche salite conquistate da Pantani — il Mortirolo, l'Alpe d'Huez e la Bocchetta. Questi nomi, incisi nella storia del ciclismo, oggi diventano le tappe di un percorso emozionante: Sala Mortirolo: qui si parte dalle origini, con una raccolta di cimeli, fotografie e oggetti che raccontano il giovane Marco alle prese con i primi tornanti della sua carriera. Sala Alpe d'Huez: è il cuore pulsante del museo, dove trofei, maglie e video commemorano le vittorie che lo hanno reso immortale. Sala Bocchetta: uno spazio intimo, che va oltre la bici, rivelando il lato umano di Pantani — il figlio, l'amico, l'uomo.

ESTERNO DEL MUSEO

La visita allo Spazio Pantani diventa ancora più immersiva grazie alle
audioguide smart in italiano, inglese, tedesco, francese e spagnolo di amuseapp, che accompagnano i visitatori lungo tre itinerari tematici pensati per offrire un'esperienza personalizzata. Il primo itinerario è un racconto biografico che ripercorre la vita di Marco Pantani: dall’infanzia agli esordi, dalle vittorie leggendarie fino al suo tragico epilogo. Il secondo guida il visitatore all’interno dello Spazio, con approfondimenti dedicati ai cimeli, trofei e biciclette originali del Pirata, offrendo uno sguardo unico sulla sua carriera. Il terzo, invece, esplora i luoghi simbolici nei dintorni di Cesenatico legati alla figura del Pirata. Con amuseapp, ogni visita diventa un viaggio indimenticabile.

BICICLETTA DI MARCO PANTANI

All'interno è presente anche un piccolo punto vendita dove è possibile acquistare libri, abbigliamento, gadget e materiale informativo. Il ricavato, insieme agli utili del museo, viene devoluto a scopi benefici, in linea con la missione della
Fondazione Marco Pantani, che insieme alla famiglia e al Comune di Cesenatico ha reso possibile questo spazio della memoria.

MONUMENTO A MARCO PANTANI A RIMINI

Visitare lo Spazio Pantani dunque non è solo un tuffo nella storia di uno sportivo fuori dal comune. È un modo per rivivere un'epoca, ritrovare valori e lasciarsi ispirare da una passione senza limiti; un viaggio nella leggenda del Pirata, tra cimeli, montagne e innovazione digitale.



Articolo in collaborazione con amuseapp



Per Info e Prezzi: www.pantani.it
@progettopelago | #TiPortoAlMuseo | 316^ Tappa

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