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#TiPortoAlMuseo: Il Museo dell'Arte Salvata di Roma

All'interno dell'Aula Ottagona delle Terme di Diocleziano di Roma sorge il Museo dell'Arte Salvata , nato per  per accogliere a rotazione l'esposizione di opere d'arte sottratte a calamità naturali o antropiche come guerre, saccheggi o furti. INTERNO DEL MUSEO Le opere d'arte e i manufatti archeologici rubati, dispersi, venduti o esportati illegalmente costituiscono una perdita significativa per il patrimonio culturale di un Paese, espressione della sua memoria storica e dei suoi valori collettivi, per non parlare dell’identità del suo popolo. Nonostante il suo intrinseco valore intangibile, anziché essere degno di essere salvaguardato, protetto e conservato, il patrimonio culturale è stato spesso preso di mira per il traffico illecito e la distruzione materiale. Non è un caso che durante i conflitti internazionali gli aggressori danneggino spesso, intenzionalmente e deliberatamente il patrimonio culturale, colpendo le radici stesse dell'identità del Paese...

#TiPortoAlMuseo: Il Museo della Barca Lariana di Pianello del Lario



Sulle rive del Lago di Como, all'interno di una splendida filanda ottocentesca di Pianello del Lario, sorge il Museo Barca Lariana che tutela un patrimonio unico al mondo. Nelle sale e nei magazzini museali sono conservati centinaia scafi storici fra barche a remi, gondole, barche da pesca, caccia e contrabbando, motoscafi da diporto e da competizione, barche a vela e antichi barconi da lavoro.


Il Museo si propone di raccontare, non solo la
storia della nautica lariana, ma dell'Italia intera. Dagli antichi romani fino ai giorni nostri, le barche ci raccontano di vite ordinarie e straordinarie: un incantevole viaggio che, ci auguriamo, possa restituirci il ricordo di un'Italia meravigliosa che non deve essere dimenticata e che possa essere di stimolo per le generazioni future.


Nella prima sala sono esposte le prime prestigiose
barche, fra le quali LAURA I Abbate, primo scafo a superare i 200 km/h e un prestigioso runabout di Giacomo Colombo. Da qui si accede a una passerella esterna che offre una vista particolare sulla motonave Balilla, la gondola Giulia e l'aliscafo Freccia dei Gerani ultimo della serie Rhs 70.


Al piano superiore si accede alla
Sala delle Vittorie, spazio dedicato alla gloriosa epopea delle società canottieri lariane. Qui viene proiettato un filmato dedicato alla storia nautica del Lago di Como.


Al piano -1, nel mezzanino della scala, si trova l'
Area Comballi, dove sono esposti anche alcuni reperti recuperati da uno degli ultimi comballi affondati a Piona. Al piano -2 gli spazi sono così suddivisi: Sala Remi, con splendide inglesine e barche da contrabbando; Sala Motoscafi, uno spazio che ricostruisce un'antica sostra (luogo dove si costruivano le barche lariane); corridoio Taroni, con i lussuosi vaporini del ‘900, uno spazio dedicato alle Barche Lariane da lavoro, la Sala Vele, con il Merope campione olimpico e meravigliosi Thames A Raters inglesi, la Sala Racers e l'esposizione Riva. Al piano -3 si accede invece alla Sala Gondole Veneziane costruite sul Lago di Como.



Il museo custodisce dunque
un vero patrimonio culturale condiviso, racconti e vicende museali in continuo aggiornamento, frutto di quotidiane ricerche sul territorio, di testimonianze e racconti che ci rendono orgogliosi della nostra storia.



Articolo in collaborazione con MuseoCity



Per Info e Prezzi: www.museobarcalariana.it
@progettopelago | #TiPortoAlMuseo | 312^ Tappa



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