Passa ai contenuti principali

In primo piano

#TiPortoAlMuseo: Il Museo d'Arte Orientale – Collezione Mazzocchi di Coccaglio

Il Museo d'Arte Orientale – Collezione Mazzocchi  di Coccaglio venne ufficialmente inaugurato nel 2017,  a memoria delle imprese di Pompeo Mazzocchi,  mercante di bachi  da seta ed imprenditore bresciano. All'interno di quattro sale espositive è raccolta ed esposta con cura una collezione frutto di innumerevoli viaggi in Giappone e in Oriente. YOSHITOSHI TSUKIOKA, NAOYUKI UCCIDE IL VECCHIO TANUKI NEL CASTELLO DI FUKUJIMA © Paolo Linetti L' esposizione mette in mostra gli oggetti giapponesi di maggiore pregio della collezione di  Pompeo Mazzocchi, articolandosi in quattro sale .  La prima Il gelso e l'importanza del baco da seta presenta la figura di Pompeo Mazzocchi  e dell'allevamento del baco da seta. Attraverso fotografie, cartine e lasciapassare utilizzati  dal coccagliese. Si hanno anche opere di provenienza occidentale, tra le quali il ritratto di  Mazzocchi ad opera di Carlo Prada ed un porta ventaglio in bronzo progettato  de...

#TiPortoAlMuseo: Il Museo della Barca Lariana di Pianello del Lario



Sulle rive del Lago di Como, all'interno di una splendida filanda ottocentesca di Pianello del Lario, sorge il Museo Barca Lariana che tutela un patrimonio unico al mondo. Nelle sale e nei magazzini museali sono conservati centinaia scafi storici fra barche a remi, gondole, barche da pesca, caccia e contrabbando, motoscafi da diporto e da competizione, barche a vela e antichi barconi da lavoro.


Il Museo si propone di raccontare, non solo la
storia della nautica lariana, ma dell'Italia intera. Dagli antichi romani fino ai giorni nostri, le barche ci raccontano di vite ordinarie e straordinarie: un incantevole viaggio che, ci auguriamo, possa restituirci il ricordo di un'Italia meravigliosa che non deve essere dimenticata e che possa essere di stimolo per le generazioni future.


Nella prima sala sono esposte le prime prestigiose
barche, fra le quali LAURA I Abbate, primo scafo a superare i 200 km/h e un prestigioso runabout di Giacomo Colombo. Da qui si accede a una passerella esterna che offre una vista particolare sulla motonave Balilla, la gondola Giulia e l'aliscafo Freccia dei Gerani ultimo della serie Rhs 70.


Al piano superiore si accede alla
Sala delle Vittorie, spazio dedicato alla gloriosa epopea delle società canottieri lariane. Qui viene proiettato un filmato dedicato alla storia nautica del Lago di Como.


Al piano -1, nel mezzanino della scala, si trova l'
Area Comballi, dove sono esposti anche alcuni reperti recuperati da uno degli ultimi comballi affondati a Piona. Al piano -2 gli spazi sono così suddivisi: Sala Remi, con splendide inglesine e barche da contrabbando; Sala Motoscafi, uno spazio che ricostruisce un'antica sostra (luogo dove si costruivano le barche lariane); corridoio Taroni, con i lussuosi vaporini del ‘900, uno spazio dedicato alle Barche Lariane da lavoro, la Sala Vele, con il Merope campione olimpico e meravigliosi Thames A Raters inglesi, la Sala Racers e l'esposizione Riva. Al piano -3 si accede invece alla Sala Gondole Veneziane costruite sul Lago di Como.



Il museo custodisce dunque
un vero patrimonio culturale condiviso, racconti e vicende museali in continuo aggiornamento, frutto di quotidiane ricerche sul territorio, di testimonianze e racconti che ci rendono orgogliosi della nostra storia.



Articolo in collaborazione con MuseoCity



Per Info e Prezzi: www.museobarcalariana.it
@progettopelago | #TiPortoAlMuseo | 312^ Tappa



Commenti

ARTICOLI PIÙ LETTI