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#TiPortoAlMuseo: Il Museo dell'Arte Salvata di Roma

All'interno dell'Aula Ottagona delle Terme di Diocleziano di Roma sorge il Museo dell'Arte Salvata , nato per  per accogliere a rotazione l'esposizione di opere d'arte sottratte a calamità naturali o antropiche come guerre, saccheggi o furti. INTERNO DEL MUSEO Le opere d'arte e i manufatti archeologici rubati, dispersi, venduti o esportati illegalmente costituiscono una perdita significativa per il patrimonio culturale di un Paese, espressione della sua memoria storica e dei suoi valori collettivi, per non parlare dell’identità del suo popolo. Nonostante il suo intrinseco valore intangibile, anziché essere degno di essere salvaguardato, protetto e conservato, il patrimonio culturale è stato spesso preso di mira per il traffico illecito e la distruzione materiale. Non è un caso che durante i conflitti internazionali gli aggressori danneggino spesso, intenzionalmente e deliberatamente il patrimonio culturale, colpendo le radici stesse dell'identità del Paese...

#TiPortoAlMuseo: La Collezione Salce di Treviso



La Collezione Salce di Treviso costituisce la più ampia raccolta di grafica pubblicitaria esistente in Italia. Nata dalla donazione del collezionista Nando Salce, si sviluppa in due spazi della città: la Chiesa di Santa Margherita e l'edificio comunicante con la Chiesa di San Gaetano. Negli spazi hanno trovato collocazione, in grandi cassettiere tecnologiche, gli oltre 24.000 manifesti raccolti a partire dal 1895.

INTERNO DEL MUSEO

L'ingresso del Museo affaccia sul sagrato della chiesa di San Gaetano/San Giovanni del tempio, non lontano dal complesso conventuale di Santa Caterina, oggi museo civico. L'esposizione si articola su quattro piani che ospitano spazi di servizio e superfici espositive appositamente ideate per i materiali grafici. La vasta collezione è proposta con cicli di mostre temporanee in modo da presentare sempre qualcosa di nuovo e da non danneggiare i manifesti esposti a causa della luce.

CHIESA DI SAN GAETANO, TREVISO

CHIESA DI SANTA MARGHERITA, TREVISO

Il Museo non si limita a conservare e valorizzare il patrimonio Salce, ma si propone anche di incrementarlo, aggregando raccolte diverse, a continuazione della Collezione originaria, conclusa nel 1962. È il seme del Museo Nazionale Italiano della Pubblicità, omologo al parigino Musée de la Publicité (Museé des arts décoratives) parigino. 

INTERNO DEL MUSEO

La prima sala del Museo è dedicata a Erberto Carboni, firma delle storiche pubblicità della Barilla. A seguire la sala Marcello Dudovic, autore di cui il museo vanta 600 pezzi e nome rappresentativo della cartellonistica più antica. Al piano sottostante la sala Grignani, gemella della Carboni.

ERBERTO CARBONI INSIEME A PIETRO BARILLA
@ Archivio Storico Barilla

La Collezione Salce di Treviso è dunque un museo che permette di ripercorre la storia della grafica pubblicitaria e allo stesso tempo scoprire alcuni dei gioielli della città veneta. 


@progettopelago | #TiPortoAlMuseo | 241^ Tappa

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