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#TiPortoAlMuseo: Il Museo d'Arte Orientale – Collezione Mazzocchi di Coccaglio

Il Museo d'Arte Orientale – Collezione Mazzocchi  di Coccaglio venne ufficialmente inaugurato nel 2017,  a memoria delle imprese di Pompeo Mazzocchi,  mercante di bachi  da seta ed imprenditore bresciano. All'interno di quattro sale espositive è raccolta ed esposta con cura una collezione frutto di innumerevoli viaggi in Giappone e in Oriente. YOSHITOSHI TSUKIOKA, NAOYUKI UCCIDE IL VECCHIO TANUKI NEL CASTELLO DI FUKUJIMA © Paolo Linetti L' esposizione mette in mostra gli oggetti giapponesi di maggiore pregio della collezione di  Pompeo Mazzocchi, articolandosi in quattro sale .  La prima Il gelso e l'importanza del baco da seta presenta la figura di Pompeo Mazzocchi  e dell'allevamento del baco da seta. Attraverso fotografie, cartine e lasciapassare utilizzati  dal coccagliese. Si hanno anche opere di provenienza occidentale, tra le quali il ritratto di  Mazzocchi ad opera di Carlo Prada ed un porta ventaglio in bronzo progettato  de...

#TiPortoAlMuseo: Il Museo della Figurina di Modena



Il Museo della Figurina di Modena è un caso studio unico nel suo genere. Nato dalla passione di Giuseppe Panini, fondatore dell'omonima azienda di successo e punto di riferimento per generazioni nel settore, il Museo promuove e valorizza un patrimonio composto da migliaia di figurine, ma anche materiali antesignani e affini per tecnica e funzione: calendarietti, materiali pubblicitari e scatole di fiammiferi, che consentono di ripercorrere la storia della figurina e della grafica.

GRAFICA CON L'ICONA DELL'ALBUM DELLE FIGURNE PANINI E LA STORICA ROVESCIATA DI CARLO PAROLA

Il Museo è nato dalla appassionata opera collezionistica di Giuseppe Panini, fondatore, nel 1961, dell'omonima azienda assieme ai fratelli Benito, Franco Cosimo e Umberto: grazie alla sua lungimiranza, sin dagli inizi della raccolta egli ha compreso il valore culturale di un mezzo 'povero' come la figurina, a tal punto da concepire la nascita di un museo costruito intorno ad essa. Giuseppe Panini ha raccolto non solo figurine prodotte dalla seconda metà dell'Ottocento, ma moltissimi altri materiali analoghi, nel tentativo di comprendere le origini e tutti gli aspetti ad essa legati.

INTERNO DEL MUSEO

PRIMA EDIZIONE ALBUM FIGURINE PANINI, 1961

Questa straordinaria e originalissima collezione, già diventata museo all'interno dell'azienda nel 1986, nel 1992 è stata donata al Comune di Modena, città ritenuta sua sede naturale in quanto capitale mondiale della figurina moderna. A partire dal 2006, il Museo della Figurina è stato aperto al pubblico nella prestigiosa sede di Palazzo Santa Margherita. La collezione del museo oggi raccoglie oltre 500.000 piccole stampe a colori. La raccolta comprende anche materiali simili per tecnica e funzione come scatole di fiammiferi, bolli chiudilettera, carta moneta, menù, piccoli calendari e album. Circa 2.500 pezzi sono esposti nella sala museale, mentre i restanti si trovano presso l'archivio.

INTERNO DEL MUSEO

INTERNO DEL MUSEO

Il Museo promuove e valorizza un patrimonio composto da figurine ma anche materiali antesignani e affini per tecnica e funzione: calendarietti, materiali pubblicitari, scatole di fiammiferi e altro, che consentono di ripercorrere la storia della figurina e della grafica. Accanto all'esposizione permanente inoltre si organizzano anche mostre temporanee che sviluppato temi legati al mondo della figurina e più in generale dell'immagine.

INTERNO DEL MUSEO

Il Museo della Figurina di Modena ospita dunque una collezione unica nel suo genere, capace di stupire grandi e piccoli per la quantità e la diversità dei materiali. 

Per Info e Prezzi: www.fmav.org
@progettopelago | #TiPortoAlMuseo | 198^ Tappa

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