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#TiPortoAlMuseo: Il Mausoleo di Galla Placidia di Ravenna

Considerato uno dei tesori più preziosi della città, il Mausoleo di Galla Placidia è uno degli edifici più antichi di Ravenna , patrimonio dell'Umanità dall'Unesco dal 1996.  Commissionato nella  prima metà del V secolo d.C.  dall'imperatrice  Galla Placidia ,   è lo  scrigno dei mosaici più antichi della città. MOSAICI DELLA VOLTA CENTRALE Semplice e modesto nelle forme, colpisce subito la vista per via della sua particolare struttura in mattoni posta alle spalle della Basilica di San Vitale .  Commissionato dopo il 426 d.C. dall'imperatrice  Galla Placidia , figlia di Teodosio e sorella dell'imperatore Onorio, nonché imperatrice reggente per conto del figlio Valentiniano III, questo piccolo mausoleo doveva servire come sua ultima dimora in cui essere seppellita assieme al fratello e al marito, Costanzo III, sposato in seconde nozze.  Non fu però mai utilizzato in tal senso: nel 450 d.C. la donna morì difatti a Roma e qui seppellita. EDIFIC...

#TiPortoAlMuseo: Il Museo della Bora di Trieste



Il Museo della Bora di Trieste è un minuscolo museo-laboratorio davvero unico e curioso. È tra i primi musei al mondo dedicati al vento e l'unico alla Bora, una delle caratteristiche più famose della città. Collocato all'interno del Magazzino dei Venti, racconta attraverso opere, libri, oggetti e materiali di ogni genere uno dei principali fenomeni atmosferici, proponendo anche laboratori e iniziative. 

BORA IN SCATOLA

Inaugurato nel 2004, ha sede all'interno del Magazzino dei Venti e si presenta come uno spazio espositivo, ma soprattutto come un laboratorio, la vetrina di un'idea: quella di creare a Trieste il Museo della Bora e del Vento. 

MAGAZZINO DEI VENTI

Il percorso espositivo si intitola "20 indizi per un museo", una specie di indagine, una ricerca di prove sulla validità dell'idea museale. Il percorso numerato cerca di mettere ordine al disordine che appartiene naturalmente al tema del vento. La visita viaggia in due direzioni che si incrociano continuamente, "memoria" e "creatività", cerca di mostrare testimonianze interessanti del passato ma vuole anche mostrare cosa ci si può inventare di nuovo su questo tema. Da una parte, ci si può aggrappare alle celebri corde della bora (la memoria), dall'altra, per esempio, si può ascoltare una pubblicità radiofonica dell'agenzia Armando Testa dedicata proprio al museo (la creatività).

COLLEZIONE DEL MUSEO

Anche il Magazzino dei Venti ha le sue collezioni, composte dall'Archivio dei Venti del Mondo: una bizzarra raccolta di venti in scatola. Al momento sono più di 130 i venti imbottigliati, inscatolati, impacchettati provenienti da quasi tutto il mondo. C'è poi la Collezione artistica: una piccola galleria del vento che contiene opere di qualità di artisti come Pascutto, Pastrovicchio, Pezzolato e altri pertinenti con i temi del museo. Poi ancora l'Archivio di Silvio Polli: fotografie, pubblicazioni scientifiche, giornali, strumenti scientifici di uno dei più grandi studiosi del fenomeno. E infine curiosità di bora e di vento: reperti originali oppure creati ad hoc

GUIDO PEZZOLATO, L'UOMO CON LA MANICA A VENTO

Il Magazzino dei Venti è anche un piccolo centro di documentazione eolica con oltre 400 titoli tra libri, video, CD, DVD. Uno spazio alternativo, un museo non tradizionale, piccolo ma pieno di storie.

Fotografie di Marco Covi (www.marcocovi.it)

Per Info e Prezzi: museobora.org
@progettopelago | #TiPortoAlMuseo | 168^ Tappa

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