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#TiPortoAlMuseo: Il MeBo – Menabrea Botalla Museum di Biella

Inaugurato nel 2019, il MeBo – Menabrea Botalla Museum nasce a Biella dall'unione tra due storiche realtà produttive del territorio: il birrificio Menabrea, attivo dal 1846, e il caseificio Botalla, fondato nel 1947. Il museo rappresenta un raro esempio di collaborazione industriale trasformata in progetto culturale, con l'obiettivo di valorizzare il patrimonio produttivo e identitario del Biellese. INTERNO DEL MUSEO Il museo è suddiviso in due aree tematiche. La sezione dedicata a Birra Menabrea ripercorre oltre 175 anni di storia brassicola italiana, attraverso una selezione di macchinari d'epoca, bottiglie storiche, strumenti da lavoro e materiali d'archivio. L'allestimento restituisce il contesto tecnico e culturale di una delle più longeve aziende birrarie italiane ancora in attività. BIRRA MENABREA Il percorso Botalla Formaggi esplora il mondo lattiero-caseario con un taglio divulgativo e immersivo. In mostra, curiosità sulla lavorazione del latte, strument...

#TiPortoAlMuseo: Il Giardino dei Tarocchi nella Maremma



Il Giardino dei Tarocchi è un curiosissimo parco artistico, capolavoro dell’artista franco-americana Niki de Saint Phalle, che si trova sulla collina di Garavicchio a Capalbio. Immerse nel panorama maremmano emergono 22 statue raffiguranti i personaggi dei Tarocchi, realizzate con dimensioni monumentali in calcestruzzo, mosaico, specchi e vetri colorati.

GIARDINO DEI TAROCCHI, IL MAGO, LA PAPESSA E L'IMPERATRICE

Nel giro di 10 anni circa, dal 1979 al 1998, Niki de Saint Phalle ha realizzato un capolavoro di grande bellezza. Alla realizzazione di questo giardino artistico collaborarono vari artisti Rico Weber, Paul Widemer, Dok van Winsen, Sepp Imhof, Isabelle Le Jeune, Pierre Marie Le Jeune, Marino Karella e Jean Tinguely, marito di Niki. L'artista prese ispirazione da due modelli principali: Parc Guell di Gaudì a Barcellona e dal Sacro Bosco di Bomarzo in provincia di Viterbo. 

NIKI DE SAINT PHALLE

Il Giardino dei Tarocchi custodisce ben 22 statue, raffiguranti i personaggi delle Carte dei Tarocchi, le statue raggiungono dimensioni importanti, fino a 15 mt di altezza e sono state realizzate in calcestruzzo e decorate con mosaici di pietre, specchi e vetri colorati. Visitando il parco vi capiterà di incontrare la Papessa, il Mago, la Ruota della Fortuna, l’Imperatrice, il Sole, l’Albero della Vita, l’Impiccato, la Giustizia, gli Innamorati, il Profeta, l’imperatore, la Torre, la Temperanza, la Morte, il Diavolo, il Matto, il Mondo, la Forza, il Papa, la Luna, il Carro, l’eremita, la Stella e il Giudizio.

IL MAGO E LA PAPESSA, CON L'IMPERATORE SULLO SFONDO

LA PAPESSA E L'IMPICCATO

Il giardino è un vero e proprio museo a cielo aperto, perfettamente inserito nel paesaggio collinare della Maremma, un parco di eccezionale fascino, unico al mondo, uno degli esempi d'arte ambientale più importanti d'Italia in cui le sculture "dialogano" con la natura.

IL PAPA

IL SOLE

Per il suo particolare aspetto, la sua delicatezza, e con lo scopo di preservare l'atmosfera magica che si respira nel giardino, le visite sono possibili solo in alcuni periodi dell'anno (da Aprile alla metà di Ottobre), limitate in fasce orarie predeterminate, per un numero ristretto di visitatori. Per desiderio dell'artista inoltre, al fine di salvaguardare la libertà di movimento dei visitatori, non sono previste ne visite guidate ne un itinerario precostituito. È un luogo fuori dagli schemi in cui perdersi nella bellezza del paesaggio e nei colori delle sculture.

DETTAGLIO DI UNA SCULTURA

Il Giardino dei Tarocchi è dunque un luogo magico, dove respirare un'aria fantastica ed esoterica all'interno di uno dei contesti naturalistici più belli d'Italia. 

Per Info e Prezzi: ilgiardinodeitarocchi.it
@progettopelago | #TiPortoAlMuseo | 169^ Tappa

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