Passa ai contenuti principali

In primo piano

#TiPortoAlMuseo: Spazio Pantani a Cesenatico

A pochi passi dalla Stazione Ferroviaria di Cesenatico , là dove è nato e cresciuto il più celebre scalatore del ciclismo moderno, si trova Spazio Pantani , un museo multimediale interamente dedicato alla memoria di Marco Pantani. Qui non si celebra solo un atleta, ma si entra in un racconto epico fatto di fatica, gloria, sogni infranti e imprese leggendarie. INTERNO DEL MUSEO La struttura si estende su oltre 300 metri quadrati ed è suddivisa in tre aree , ognuna dedicata a una delle mitiche salite conquistate da Pantani — il Mortirolo , l' Alpe d'Huez e la Bocchetta . Questi nomi, incisi nella storia del ciclismo, oggi diventano le tappe di un percorso emozionante: Sala Mortirolo: qui si parte dalle origini, con una raccolta di cimeli, fotografie e oggetti che raccontano il giovane Marco alle prese con i primi tornanti della sua carriera. Sala Alpe d'Huez: è il cuore pulsante del museo, dove trofei, maglie e video commemorano le vittorie che lo hanno reso immortale. Sala ...

#TiPortoAlMuseo: La Galleria Spada di Roma



Collocata all'interno di uno degli edifici più belli di Roma, il cinquecentesco Palazzo Capodiferro (o Palazzo Spada), la Galleria Spada ospita l'importante collezione di pittura barocca creata nel corso del Seicento dai cardinali Bernardino e Fabrizio Spada. Essa conserva al suo interno il più spettacolare artificio barocco di Roma, la Colonnata (o Prospettiva) illusionistica realizzata nel 1653 da Francesco Borromini. Questa conserva ancora oggi intatta la sua formidabile capacità di ingannare lo spettatore, poiché la breve galleria viene percepita, attraverso una serie di sapienti accorgimenti, come un lungo colonnato.

GALLERIA SPADA, LA PROSPETTIVA DEL BORROMINI

Palazzo Spada fu costruito nel 1540 per il cardinale Girolamo Recanati Capodiferro dall'architetto Bartolomeo Baronino da Casale Monferrato, mentre una squadra di lavoro coordinata da Giulio Mazzoni creò i sontuosi stucchi sia dell'interno sia degli esterni. Il Palazzo fu comprato nel 1632 dal cardinale Bernardino Spada, il quale incaricò Francesco Borromini di modificarlo secondo i nuovi gusti dell'epoca, propendenti per lo stile barocco. Le decorazioni scultoree in stucco manieristiche della facciata e del cortile, con sculture all'interno di nicchie incorniciate da ghirlande di fiori e frutta, grottesche e scene di significato simbolico in bassorilievo fra le piccole finestre del mezzanino, ne fanno la più ricca facciata del Cinquecento romano.

PALAZZO CAPODIFERRO/SPADA

CORTILE INTERNO

Al suo interno una ricca quadreria barocca in cui ancora si respira l'atmosfera delle dimore patrizie del Seicento. La preziosa collezione di opere artistiche e archeologiche nacque principalmente su impulso del Cardinal Bernardino Spada, trasferitosi a Roma nel 1631 dopo aver rivestito importanti incarichi politici e amministrativi presso la corte di Francia e a Bologna. Sono presenti opere di Tiziano, Jan Brueghel il Vecchio, Orazio e Artemisia Gentileschi, Guido Reni, Gian Lorenzo Bernini, Guercino e molti altri. 

SALA INTERNA, QUADRERIA

Ma ciò che colpisce di più è la Prospettiva, uno dei massimi esempi di illusionismo barocco e uno dei più alti raggiungimenti dell'architetto Francesco Borromini. Costruita nel 1653, la Prospettiva (o Colonnata) conserva ancora oggi intatta la sua formidabile capacità di ingannare lo spettatore, poiché la breve galleria viene percepita, attraverso una serie di sapienti accorgimenti, come un lungo colonnato. 

LA PROSPETTIVA DEL BORROMINI

SCHEMA DELLA PROSPETTIVA

Inserita nell'atmosfera riservata del Giardino Segreto, la Colonnata borrominiana era originariamente conclusa da una parete dipinta per simulare un fitto bosco; verso la metà dell'Ottocento, il principe Clemente Spada invece vi fece aggiungere la statua di guerriero che, pur giganteggiando sullo sfondo, ha in realtà una dimensione molto ridotta. 

GIARDINO SEGRETO

La Galleria Spada di Roma è dunque un luogo che sa incantare e sorprendere il visitatore, tra illusioni architettoniche e i capolavori della quadreria barocca. 

Per Info e Prezzi: galleriaspada.beniculturali.it
@progettoepelago | #TiPortoAlMuseo | 148^ Tappa

Commenti

ARTICOLI PIÙ LETTI