Il Museo Nazionale Ferroviario di Pietrarsa, località nei pressi di Portici in provincia di Napoli, con la sua
collezione unica in Europa di locomotive e carrozze storiche, custodisce una parte importante della storia dello sviluppo industriale
italiano. Il museo infatti ha sede negli edifici delle ex Officine Borboniche, dove
furono montate la prime locomotive italiane. La prima strada ferrata del nostro paese collegava infatti Napoli a Portici e risale al 1839.
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INTERNO DEL MUSEO |
In questo luogo è nata la storia delle Ferrovie Italiane. Il 3 ottobre 1839 nel Regno delle Due Sicilie veniva inaugurata
la prima strada ferrata d'Italia. Era lunga 7.411 metri e
congiungeva Napoli a Portici, sulla stessa direttrice della linea
Napoli-Salerno, che oggi costeggia l'area del Museo.
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SEDE ESPOSITIVA DEL MUEO |
La sede espositiva è unica nel panorama nazionale. Adagiato
tra il mare e il Vesuvio con una spettacolare vista sul Golfo di
Napoli, il sito rappresenta un unicum in
Italia sia per la ricchezza dei materiali conservati, sia per il
fascino della sede. Si estende su un'area di 36.000 metri quadrati, di cui una
parte è occupata da un meraviglioso giardino botanico con piante
provenienti da tutto il mondo.
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ESTERNO DEL MUSEO CON VISTA SUL GOLFO DI NAPOLI |
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BINARI DELLE EX OFFICINE BORBONICHE |
La collezione si compone di oltre 55 rotabili
storici collocati negli antichi padiglioni dell'opificio
borbonico che, un tempo, ospitavano i reparti specializzati nelle varie
lavorazioni del ciclo produttivo. La visita consente di effettuare un
suggestivo viaggio nel tempo dal 1839 fino a giungere a tempi più
recenti.
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INTERNO DEL MUSEO |
Ma il Museo Ferroviario di Pietrarsa non è soltanto un luogo di conservazione, ma anche di scoperta, con un percorso di visita interattivo e coinvolgente: è un vero e proprio polo culturale, dove trovano spazio anche eventi e incontri organizzati nel nuovo centro congressi.
@progettopelago | #TiPortoAlMuseo | 133^ Tappa
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