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#TiPortoAlMuseo: Il Mausoleo di Galla Placidia di Ravenna

Considerato uno dei tesori più preziosi della città, il Mausoleo di Galla Placidia è uno degli edifici più antichi di Ravenna , patrimonio dell'Umanità dall'Unesco dal 1996.  Commissionato nella  prima metà del V secolo d.C.  dall'imperatrice  Galla Placidia ,   è lo  scrigno dei mosaici più antichi della città. MOSAICI DELLA VOLTA CENTRALE Semplice e modesto nelle forme, colpisce subito la vista per via della sua particolare struttura in mattoni posta alle spalle della Basilica di San Vitale .  Commissionato dopo il 426 d.C. dall'imperatrice  Galla Placidia , figlia di Teodosio e sorella dell'imperatore Onorio, nonché imperatrice reggente per conto del figlio Valentiniano III, questo piccolo mausoleo doveva servire come sua ultima dimora in cui essere seppellita assieme al fratello e al marito, Costanzo III, sposato in seconde nozze.  Non fu però mai utilizzato in tal senso: nel 450 d.C. la donna morì difatti a Roma e qui seppellita. EDIFIC...

#TiPortoAlMuseo: Il MAN – Museo Archeologico Nazionale di Cividale del Friuli



Il MAN di Cividale del Friuli espone numerosi reperti che raccontano la complessa e articolata storia artistica della città friulana. Cividale del Friuli (Udine) fu infatti il primo importante centro longobardo in Italia, nel quale i Longobardi giunsero dopo il viaggio iniziato in Pannonia (attuale Ungheria) e dal quale iniziarono l'espansione in quasi tutta la Penisola. La collezione del Museo attraversa i vari prodotti artistici della città e del territorio circostante, dall'età romana al Rinascimento, con particolare attenzione proprio per i ricchi reperti dell'arte longobarda.

CROCETTA DI GISULFO / FIBULE LONGOBARDE

Il Museo fu fondato nel 1817 da Michele della Torre Valsassina per accogliere e rendere subito fruibili ai concittadini i reperti portati alla luce nelle campagne di scavo condotte a Cividale e nel territorio limitrofo, con sovvenzioni dell'Imperatore d'Austria Francesco I. Oggi il Museo ha sede nel Palazzo dei Provveditori Veneti, edificio costruito nel tardo XVI secolo su progetto di Andrea Palladio

PALAZZO DEI PROVVEDITORI VENETI

La collezione vede al piano terra la sezione lapidaria con reperti databili dall'età romana al periodo rinascimentale, che permettono al visitatore di seguire l'evoluzione e la storia della città dal municipium di Forum Iulii, alla Civitas Austriae degli splendori patriarcali fino alla dominazione veneziana.


COLLEZIONE LAPIDARIA

COLLEZIONE LAPIDARIA

Al primo piano, dopo una sezione dedicata agli eccezionali complessi decorativi in bronzo provenienti dal foro di Iulium Carnicum (Zuglio), trova spazio la civiltà dei Longobardi, con le splendide testimonianze materiali rinvenute nelle ricche necropoli cividalesi e in altre località del ducato longobardo del Friuli, che fanno del Museo un punto di riferimento per l'altomedioevo. Tra le testimonianze più preziose la Crocetta di Gisulfo e le fibule longobarde

SALA INTERNA DEL MUSEO

CROCETTA DI GISULFO

FIBULE LONGOBARDE

Tra i tanti tesori presenti spicca l'esposizione della necropoli di San Mauro nel salone, dove le dieci sepolture ricostruite sulla base dei dati di scavo consentono ai visitatori di apprezzare direttamente i rituali funerari longobardi, con l'eccezionale sepoltura di Gisulfo, l'unica tra le sepolture principesche di epoca longobarda che ci sia pervenuta integra in Italia, ma anche la splendida collezione di aurei longobardi, seconda solo a quella del British Museum. 

RICOSTRUZIONE NECROPOLI DI SAN MAURO

Il MAN di Cividale del Friuli è una tappa imprescindibile per comprendere la civiltà longobarda e il territorio friulano. Attraverso la sua vasta collezione di reperti propone un viaggio attraverso le civiltà che ci hanno preceduto, segnando un punto importante della storia del nostro Paese. 

@progettopelago | #TiPortoAlMuseo | 87^ Tappa

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